giovedì 13 agosto 2009

Contro il Caro-Benzina ecco la nuova Chevrolet Volt


In questi giorni, in pieno aumento del prezzo dei carburanti, Chevorlet presenta pronta per essere commercializzata, l’auto che fara’ fare qualche brutto sogno ai petrolieri e che, speriamo, aprira’ la strada ad un nuovo segmento di un trasporto eco-compatibile. Si tratta della nuova Chevrolet Volt, auto che promette una percorrenza di 98 Km con un litro di benzina e senza rinunciare a comfort o prestazioni: 150 CV, 0-100 km/h in soli 8,5 s e velocità massima di 161 km/h.

A prima vista la Volt sembra una classica berlina quattro porte/5 posti a coda tronca: lunga 440 cm, larga 170 con un passo di 260 e bagagliaio di 315 litri, con un piccolo spoiler nella parte posteriore per non rinunciare anche ad un piccolo particolare sportivo (in realta’ ha una vera e propria funzione aerodinamica per ridurre le turbolenze e quindi la resistenza all’avanzamento).

La vera novita’ e’ pero' sotto al cofano: la Volt e’ una vettura con motore elettrico dotata di un’unita’ a benzina che provvede alla ricarica delle batterie quando scariche. Non si tratta quindi di un ibrido convenzionale –tipo la Toyota Prius o la Honda Insight- ma di una vettura puramente elettrica che grazie al generatore a benzina elimina la cosiddetta “ansia da autonomia” tipica dei modelli elettrici puri dotati unicamente di batterie. In pratica la Volt puo’ percorrere fino a 60 Km con la carica delle batterie, che possono essere ricaricate in 3 ore collegandole ad una normale presa di corrente a 220V, e quando stanno esaurendo la carica interviene il motore a benzina per ricaricarle in movimento. In questo modo, grazie al pieno di elettricità e quello di benzina l’autonomia sale a 480 km circa.
La Volt arriverà sul mercato verso la fine del 2010 negli USA, negli altri paesi sara’ disponibile a partire dal 2011.

Unica nota, forse, un po’ dolente e’ il prezzo: 40.000 dollari. Ma se la benzina continua a salire…

lunedì 3 agosto 2009

Novità in casa Suzuki: la nuova berlina Kizashi


Ci sono volute 3 versioni di “Concept”, ma finalmente la Suzuki Kizashi vedra’ la luce. Novità assoluta per il costruttore giapponese, la Kizashi ha l’arduo compito di fare da progenitrice ad un nuovo segmento di auto nel listino Suzuki: le berline a 3 volumi. Per ora sarà in vendita solo nel mercato Nordamericano, ma nulla vieta di pensare che se la scommessa fatta da Suzuki su questo modello si rivelerà vincente la nuova 3 volumi di Hammamatsu verrà esportata anche su altri mercati.

Lunga 4,65 metri, alta 1,48 metri e larga 1,82 la Kizashi ha una linea elegante studiata per il mercato americano, anche se alcuni particolari del muso possono ricordare la SX4 e la Swift, mantenendo però alcuni particolari sportivi, come ad esempio i cerchi da 18 pollici, il doppio scarico cromato e un accenno di spoiler che si alza dal cofano del bagagliaio. Il motore sarà un 2400 cc a benzina in alluminio che sarà affiancato in futuro anche da una versione ibrida e forse da un 2000 cc diesel di produzione FIAT (con la quale Suzuki ha già attivi accordi di collaborazione).




Dal punto di vista dinamico questa berlina promette di essere molto efficiente in quanto sarà dotata di trazione anteriore o integrale inseribile del tipo i-AWD di nuova generazione e sospensioni posteriori multilink affinate sulla pista del Nürburgring.

La Kizashi sarà inizialmente prodotta nello stablimento rinnovato di Sagara (Giappone) segno dell'impegno che vuole metterci Suzuki nella realizzazione di questo nuovo modello.