mercoledì 19 gennaio 2011

Work in progress



Come avrete notato il blog è fermo da un po', più per mancanza di tempo che di voglia. Per questo motivo sto pensando ad alcune novità da apportare per poter mantenere un aggiornamento costante e spero di riuscire a postare le prime entro la fine del mese.

Nel frattempo, se volete darmi dei consigli o desiderate che si tratti di qualche argomento particolare, scrivetemi pure a ruotemotrici@yahoo.it o lasciate un commento a questo post.

Buona Strada a tutti!

mercoledì 29 settembre 2010

Dubbi rigurado a quale auto acquistare? Da oggi no, grazie




Quando arriva il momento di scegliere un’auto nuova, o si è già stati stregati da un modello particolare e quindi nulla e nessuno riuscirà a farci cambiare idea oppure inizia un lungo processo di scelta che lentamente ci porterà verso la nostra amatissima vettura.


Ci si reca in edicola per acquistare alcune riviste specializzate, si inizia a valutare i vari modelli offerti dal mercato, si scartano quelli più distanti dalle nostre necessità e magari si prendono appunti creando vere e proprie tabelle di confronto. Il tutto, ovviamente, soffermandosi più volte sulle varie supercar sognando ad occhi aperti di poter farle nostre.

Tutto questo processo, anche se possiede un grande fascino e per alcuni è un rito irrinunciabile, richiede un grande dispendio di tempo che mal si sposa con i ritmi sempre più frenetici della nostra società e, anche se ci mettiamo tutta la nostra attenzione, si rischia di trascurare qualche dettaglio che invece sarebbe fondamentale.

Fortunatamente, grazie al sito della rivista Al Volante, arriva in aiuto il nuovo listino interattivo che, per mezzo di una notevole flessibilità di configurazione e della sua ricchezza di contenuti, riesce a ridurre a pochi minuti la fase di selezione dell’auto ideale senza però privarci di tutto il piacere della scelta.

Caricata la pagina iniziale, oltre all'opzione del classico elenco alfabetico dei vari costruttori, compaiono 4 grossi pulsanti che ci chiedono in base a quale parametro vogliamo scegliere la nostra futura auto. E una volta deciso da dove partire, inizia il divertimento!

Vogliamo un fuoristrada? Un’utilitaria? Una monovolume? Oppure abbiamo un tetto massimo di spesa? In un secondo possiamo filtrare fra più di 6500 modelli e configurazioni quella che stiamo cercando e non ci resta che scorrere i risultati divisi per marca. Sono ancora troppe le opzioni? Nessun problema: basterà passare alla ricerca avanzata e potremo applicare altri criteri di scelta, contemporaneamente e sempre in maniera reversibile grazie all’aggiornamento automatico della pagina dei risultati.

Continua l’indecisione? Facile: basterà leggere la descrizione dettagliata delle vetture selezionate e tra consigli, caratteristiche tecniche e fotografie avremo tutte le informazioni per fare la scelta migliore.


Per cui adesso non vi resta che visitare il Listino di alVolante.it e scegliere la vostra futura auto; scoprendo magari di poter prendere in considerazione anche qualche modello che avreste scartato a priori.

Io, ad esempio, ho scoperto che in base alle mie esigenze, nonostante un budget risicato, potrei permettermi una trendissima Fiat 500 nuova fiammante.
E dire che ero partito con l’idea che avrei dovuto accontentarmi di un buon usato!

lunedì 27 settembre 2010

Lamborghini Gallardo LP 570-4 Blancpain Editinon

Domenica 26 settembre si è corsa l’ultima tappa del Supertrofeo Lamborghini a Vallelunga e, in concomitanza dei festeggiamenti, è stata presentata quella che può essere considerata forse come la più estrema delle auto prodotte dalla casa di Sant’Agata Bolognese: la Gallardo LP 570-4 Blancpain Editinon.


Nera come la notte, grazie anche ai numerosi particolari in carbonio, questa Gallardo in versione Blancpain ha come unica nota di colore il giallo del logo dello storico produttore di orologi ricamato sui sedili e sulla plancia; giallo ripreso anche dalle gigantesche pinze dei freni abbinate ai dischi carbocerammici che spiccano attraverso le razze dei cerchi in lega Skorpius

Praticamente sono state sapientemente miscelate fra loro una Super Trofeo e una Superleggera con l’aggiunta di abbondante carbonio ottenendo così un bolide da 1.340 Kg di peso che, spinto da un poderoso 5.2 V10 da 570 CV, accelera da 0 a 100 Km/h in soli 3,4 secondi, raggiunge i 200 Km/h in 10,2 e ferma l’ago del tachimetro solo quando raggiunge quota 320 Km/h.

Prezzo e tiratura saranno divulgati durante l’imminente salone dell’auto di Parigi, ma l’esclusività di quest’auto fa’ immaginare che sarà difficile avvistarne una nel traffico di tutti i giorni.

domenica 19 settembre 2010

Toyota svela i prezzi della Verso MY 2010

Per la Toyota Verso MY 2010 non cambia la linea rispeto al modello introdotto nel 2009, ma dotazioni di serie e prezzo si.

La prima novità riguarda il numero di posti, che diventano 7 di serie su tutte le versioni togliendo così dall'imbarazzo della scelta o evitando pentimenti di acquisto quando si scopre che 2 posti in più avrebbero fatto comodo (se invece cercate sempre una scusa per non portare vostra suocera in vacanza con voi, forse questa novità diventa un grosso difetto...).

Inoltre la versione “Sol” vede diventare di serie anche i cerchi in lega da 16”, il climatizzatore automatico bi-zona e il tetto panoramico; mentre per la versione "Luxury" vengono aggiunti alla dotazione di serie anche i vetri posteriori oscurati, i cerchi in lega da 17” e il sistema di infotaiment con integrato il navigatore satellitare e un Hard Disk da 40 Giga.


La Toyota Verso MY 2010 è proposta con un prezzo di attacco di 19.650 euro per la versione dotata di motore 1.6 benzina.

martedì 14 settembre 2010

Dopo aver realizzato la versione sportiva della Punto Evo e della 500C, Abarth prepara per l'imminente salone dell'auto di Parigi un nuovo step evolutivo per le due piccole vetture torinesi.Si tratta del kit denominato “esseesse” che consentirà di modificare l'assetto e di incrementare leggermente la potenza del motore. Inoltre, a seguito dell'incremento delle prestazioni, è previsto anche un potenziamento dell'impianto frenante.

La Abarth Punto Evo “esseesse” vede salire la potenza del 1.4 Turbo Multiair a quota 180 CV che consentono di raggiungere una velocità massima di 216 Km/h fermando il cronometro sullo 0-100 Km/h dopo soli 7,5 secondi. Il 1.4 16V Turbo T-Jet della Abart 500C "esseesse", invece, grazie al kit eroga 160 CV e consente alla piccola scoperta torinese di accelerare da 0 a 100 Km/h in 7,6 secondi raggiungendo la velocità massima di 209 Km/h. Entrambi i motori mantengono l'omologazione Euro5.

 
Per tutte e due le auto il nuovo kit
prevede l'utilizzo di ammortizzatori Koni con valvola FSD e molle specifiche ribassate; inoltre è prevista l'adozione di nuovi dischi freno forati, ventilati e con pastiglie ad alte prestazioni all'anteriore.

Per sapere il prezzo di vendita di questi kit di elaborazione bisognerà attendere la presentazione ufficiale durante il salone dell'auto di Parigi.

lunedì 21 giugno 2010

Nel 2011 rivedremo il Kers in formula 1

Dopo lunghe trattative sui futuri regolamenti, i team trovano un accordo durante il granpremio di Montreal e così a partire dalla prossima stagione rivedremo il Kers nelle gare di Formula 1.

La modifica del regolamento prevede un aumento di peso minimo delle monoposto che passa da 620 Kg a 640 Kg, rendendo così più agevole la distribuzione dei pesi sulle auto che monteranno il dispositivo di recupero dell'energia.

Non è passata, invece, la richiesta di innalzare la quantità di energia accumulabile nelle batterie da 400 kJ a 800 kJ proposta dalla Ferrari e dalla Renault, osteggiata invece dalla Mercedes che ha vincolato la disponibilità a reintrodurre il Kers al mantenimento delle caratteristiche del 2009.

A tal proposito il team manager della Ferrari Stefano Domenicali ha dichiarato:

"La cosa più importante era che i team si accordassero sul peso minimo. E non c'è dubbio che questo favorirà l'uso del kers. Avremmo preferito più energia, ma non c'è stato modo di trovare un'intesa. In ogni modo, questo genere di compromesso è sufficiente per partire e capire se questi sistemi possono funzionare. Noi li useremo."

Un altro vincolo allo sviluppo del nuovo Kers è posto dai costi, che non possono superare i 5 milioni di dollari a stagione, e la possibilità che i team minori possano acquistare l'intero impianto al prezzo politico di 1 milione di dollari.

Attualmente hanno manifestato l'intenzione di utilizzare il Kers Ferrari, Renault e Williams, che abbandonerà il sistema meccanico a giroscopio utilizzato la passata stagione in favore del più compatto elettrico. Mercedes è ancora incerta, mentre la debuttante Lotus ha già dichiarato di non volerlo utilizzare.

venerdì 11 giugno 2010

Creata la fanpage su Facebook

Un nuovo modo per restare sempre aggiornati sui (pochi) nuovi articoli di Ruotemotrici: da oggi siamo anche su Facebook con una pagina dedicata!

So che ultimamente sono un po' scostante nella pubblicazione di novita' riguardo al mondo dei motori, ma tra 1000 impegni faccio un po' fatica a stare dietro a tutto. Prometto pero' che da adesso cerchero' di publicare almeno un aggiornamento a settimana, selezionando l'argomento che reputo di maggiore interesse.

Cerchero' anche di aggiornare il canale youtube Ruotemotricichannel. Questo pero' consideratelo veramente come progetto in fase Beta che cerchero' di aggiornare almeno una volta al mese.

Approfitto di questa comunicazione di servizio anche per chiedere a voi lettori un piccolo feedback sulla qualita' dei post e su come, magari, prefrireste che fossero. Inoltre potete anche segnalarmi i vostri argomenti preferiti e cerchero' di accontentarvi nel piu' breve tempo possibile.

Scrivete pure nei commenti o per i piu' timidi mandate una mail a Ruotemotrici@yahoo.it

Ciao a tutti e

Buona Lettura!

giovedì 10 giugno 2010

Alfa Romeo Giulietta: sicurezza a 5 stelle

L'ultima nata in casa Alfa Romeo sta tenendo ampiamente banco in questi giorni riempiendo le pagine dei giornali e le conversazioni degli appassionati che, con competenza e passione, ne stanno analizzando pregi e mancanze.

Ulteriore argomento di discussione arriva dai recenti test effettuati dall'Euro NCAP che ha sottoposto alle sue numerose prove d'urto la Giulietta assegnandole 5 stelle con quasi il massimo dei voti certificandola, praticamente, come l'auto più sicura nel suo segmento. Il giudizio è espresso considerando contemporaneamente il livello di protezione in caso di urto offerto ai passeggeri adulti, ai bambini e ai pedoni eventualmente coinvolti; inoltre tiene conto dei dispositivi di assistenza alla sicurezza che possono ridurre, se non addirittura prevenire, le lesioni in caso di incidente.

La struttura dell'Alfa Romeo Giulietta è stata studiata per uniformare la distribuzione delle forze in caso di impatto frontale (il montante anteriore rientra di soli 4mm), massimizzando così il funzionamento delle cinture di sicurezza a 3 punti dotate di doppi pretensionatori e limitatori di carico. 6 airbag, di cui 2 Multistage, e il sistema S.A.H.R.(Self Aligning Head Restraint) che limita il colpo di frusta avvicinando gli appoggiatesta in caso di incidente completano la dotazione di sicurezza passiva.








Altri punti arrivano grazie alla dotazione di sistemi di assistenza alla sicurezza. Infatti viene montato di serie il sistema di controllo della stabilità ESC e i segnalatori acustici per ricordare di allacciare le cinture di sicurezza, sia anteriori che posteriori. Completano la ricca dotazione il sistema di accensione automatica delle luci di posizione diurne e i fari posteriori a LED, più luminosi e veloci nell'illuminazione rispetto alle lampadine tradizionali

giovedì 20 maggio 2010

Milano "dichiara guerra" alla sosta in doppia fila


Chi è solito parcheggiare l'auto in doppia fila si ritenga avvisato: dalla fine del mese di maggio sarà sempre più probabile essere multato, soprattutto se questa tecnica di parcheggio selvaggio è praticata a Milano.

La Polizia Locale di Milano, infatti, è stata appena dotata di un dispositivo automatico dotato di una speciale telecamera capace di rilevare le auto lasciate in doppia fila e di fotografarle inviando poi la multa direttamente al domicilio del proprietario: lo Street Control.

Una volta rilevata l'auto posteggiata in doppia fila, il sistema effettuerà due fotografie: una panoramica dell'auto in sosta vietata, per documentare l'infrazione, e una seconda dell'interno dell'abitacolo, per certificare che l'auto è stata lasciata in sosta e che non si tratti invece di una fermata momentanea effettuata per consentire a un passeggero di salire o scendere.

In questa prima fase sarà montato su 20 vetture, per un investimento di 200.000 euro, e verrà utilizzato per controllare le principali vie di scorrimento cittadine e quelle della zona di via Paolo Sarpi, meglio nota come Chinatown, dove spesso non vengono rispettati gli orari di sosta consentita per il carico-scarico delle merci.

Inoltre lo Street Control sarà collegato anche con un database della Polizia di Stato per effettuare un controllo incrociato con le targhe di vetture segnalate come rubate o ricercate.

domenica 7 marzo 2010

Porsche 918 Hybrid: sportiva estrema dal cuore ecologico. Videorecensione




Il tema portante del salone di Ginevra del 2010 sembra essere quello dell'ecologia e dei veicoli elettrici, e tra tutti i costruttori presenti Porsche ha deciso di stupire presentando la 918 Spyder: sportiva pura spinta, però, da un motore ibrido capaci di abbinare prestazioni estreme a consumi da utilitaria.

Nella realizzazione di quest'auto gli ingegneri Porsche hanno attinto ampiamente alle conoscenze proprie della storia del marchio e a quelle acquisite nelle competizioni in questi utlimi anni, ottenendo così un cocktail esplosivo. 500 CV erogati da un propulsore tradizionale V8 da 3.400 cc sommati a 218 CV erogati da 2 motori elettrici montati sui due assi accelerano -o forse sarebbe meglio dire catapultano- la 918 Hybrid da 0 a 100 Km/ora in soli 3.2 secondi facendo fermare la lancetta del tachimetro a ben 320 Km/ora.

Ancora più incredibile sono forse i dati di consumo dichiarati: se condotta in maniera “normale” il consumo medio dichiarato è di soli 3 litri per 100 chilometri che corrispondono a 70 g/CO2 emessi al chilometro. (Come paragone, la piccola Smart Cdi emette 88 g/CO2 e l' ibrida per eccellenza Prius arriva a 92 g/CO2 )

La potenza è trasmessa alle ruote da un sofisticato cambio PDK (Porsche Doppel Kupplung) a 7 rapporti e doppia frizione che gestisce anche il motore elettrico posteriore, mentre all'anteriore provvede un sistema elettromeccanico. L'energia cinetica, invece, viene recuperata nella batteria agli ioni di Litio raffreddata a liquido, per aumentarne l'efficienza, che ha la pregevole particolarità di poter essere ricaricata direttamente da una normale presa di corrente.

Il telaio della Porsche 918 è in fibra di carbonio e grazie all'adozione di materiali come il magnesio e l'alluminio per le altre parti della struttura, ha reso possibile il contenimento del peso dell'auto sotto i 1.500 Kg (1490 per l'esattezza) senza però rinunciare a rigidità e precisione di guida.

Anche l'interno è ispirato alla razionalità dettata dal mondo delle competizioni. Le informazioni principali sono racchiuse in 3 strumenti posizionati davanti al pilota, in modo che possano essere consultati senza distrarsi dalla strada, o direttamente sul volante, come il selettore della mappatura del motore o il pulsante dell' E-boost per sfruttare tutta la potenza disponibile per brevi istanti.

Il resto dei controlli è invece concentrato in un pannello touch-screen posto sul tunnel centrale che anticipa quelle che saranno le tendenze future delle auto sportive. Un evoluzione del mouse lanciato da BMW, per intenderci.