lunedì 21 giugno 2010

Nel 2011 rivedremo il Kers in formula 1

Dopo lunghe trattative sui futuri regolamenti, i team trovano un accordo durante il granpremio di Montreal e così a partire dalla prossima stagione rivedremo il Kers nelle gare di Formula 1.

La modifica del regolamento prevede un aumento di peso minimo delle monoposto che passa da 620 Kg a 640 Kg, rendendo così più agevole la distribuzione dei pesi sulle auto che monteranno il dispositivo di recupero dell'energia.

Non è passata, invece, la richiesta di innalzare la quantità di energia accumulabile nelle batterie da 400 kJ a 800 kJ proposta dalla Ferrari e dalla Renault, osteggiata invece dalla Mercedes che ha vincolato la disponibilità a reintrodurre il Kers al mantenimento delle caratteristiche del 2009.

A tal proposito il team manager della Ferrari Stefano Domenicali ha dichiarato:

"La cosa più importante era che i team si accordassero sul peso minimo. E non c'è dubbio che questo favorirà l'uso del kers. Avremmo preferito più energia, ma non c'è stato modo di trovare un'intesa. In ogni modo, questo genere di compromesso è sufficiente per partire e capire se questi sistemi possono funzionare. Noi li useremo."

Un altro vincolo allo sviluppo del nuovo Kers è posto dai costi, che non possono superare i 5 milioni di dollari a stagione, e la possibilità che i team minori possano acquistare l'intero impianto al prezzo politico di 1 milione di dollari.

Attualmente hanno manifestato l'intenzione di utilizzare il Kers Ferrari, Renault e Williams, che abbandonerà il sistema meccanico a giroscopio utilizzato la passata stagione in favore del più compatto elettrico. Mercedes è ancora incerta, mentre la debuttante Lotus ha già dichiarato di non volerlo utilizzare.

venerdì 11 giugno 2010

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So che ultimamente sono un po' scostante nella pubblicazione di novita' riguardo al mondo dei motori, ma tra 1000 impegni faccio un po' fatica a stare dietro a tutto. Prometto pero' che da adesso cerchero' di publicare almeno un aggiornamento a settimana, selezionando l'argomento che reputo di maggiore interesse.

Cerchero' anche di aggiornare il canale youtube Ruotemotricichannel. Questo pero' consideratelo veramente come progetto in fase Beta che cerchero' di aggiornare almeno una volta al mese.

Approfitto di questa comunicazione di servizio anche per chiedere a voi lettori un piccolo feedback sulla qualita' dei post e su come, magari, prefrireste che fossero. Inoltre potete anche segnalarmi i vostri argomenti preferiti e cerchero' di accontentarvi nel piu' breve tempo possibile.

Scrivete pure nei commenti o per i piu' timidi mandate una mail a Ruotemotrici@yahoo.it

Ciao a tutti e

Buona Lettura!

giovedì 10 giugno 2010

Alfa Romeo Giulietta: sicurezza a 5 stelle

L'ultima nata in casa Alfa Romeo sta tenendo ampiamente banco in questi giorni riempiendo le pagine dei giornali e le conversazioni degli appassionati che, con competenza e passione, ne stanno analizzando pregi e mancanze.

Ulteriore argomento di discussione arriva dai recenti test effettuati dall'Euro NCAP che ha sottoposto alle sue numerose prove d'urto la Giulietta assegnandole 5 stelle con quasi il massimo dei voti certificandola, praticamente, come l'auto più sicura nel suo segmento. Il giudizio è espresso considerando contemporaneamente il livello di protezione in caso di urto offerto ai passeggeri adulti, ai bambini e ai pedoni eventualmente coinvolti; inoltre tiene conto dei dispositivi di assistenza alla sicurezza che possono ridurre, se non addirittura prevenire, le lesioni in caso di incidente.

La struttura dell'Alfa Romeo Giulietta è stata studiata per uniformare la distribuzione delle forze in caso di impatto frontale (il montante anteriore rientra di soli 4mm), massimizzando così il funzionamento delle cinture di sicurezza a 3 punti dotate di doppi pretensionatori e limitatori di carico. 6 airbag, di cui 2 Multistage, e il sistema S.A.H.R.(Self Aligning Head Restraint) che limita il colpo di frusta avvicinando gli appoggiatesta in caso di incidente completano la dotazione di sicurezza passiva.








Altri punti arrivano grazie alla dotazione di sistemi di assistenza alla sicurezza. Infatti viene montato di serie il sistema di controllo della stabilità ESC e i segnalatori acustici per ricordare di allacciare le cinture di sicurezza, sia anteriori che posteriori. Completano la ricca dotazione il sistema di accensione automatica delle luci di posizione diurne e i fari posteriori a LED, più luminosi e veloci nell'illuminazione rispetto alle lampadine tradizionali