mercoledì 17 giugno 2009

Alfa Romeo Milano: finalmente l’erede della 147



Grandi novità in casa Alfa Romeo? Sembrerebbe proprio di si, almeno a giudicare dalle numerose foto-spia che stanno girando in internet e dalle ultime indiscrezioni che parlano addirittura dell’esistenza di esemplari definitivi.
Questa nuova auto, identificata come Progetto940 e a cui e’ stato dedicato un apposito sito internet con il compito di incuriosire e informare i potenziali clienti, pur essendo la tanto attesa erede della 147 dovrebbe interrompere la sequenza numerica dei nomi e lasciare 149 al piu’ semplice Milano, ripercorrendo cosi’ la storia del marchio e preparando un possibile sbarco contemporaneo nel mercato americano (dove il gruppo Fiat ha aumentato la presenza grazie all’acquisizione di GM): infatti Milano era il nome con cui veniva commercializzata l’Alfa 75 negli Stati Uniti.

La base su cui e’ sviluppata e’ quella attuale della Bravo e della nuova Delta, con la rivisitazione del gruppo sospensioni posteriore che dovrebbe diventare multilink, a tutto beneficio della dinamicità e tenuta di strada, e la linea dovrebbe riprendere i nuovi stilemi dettati dalla 8C Competizione già adottati in serie sulla MiTo.

Non dovrebbe essere quindi un’auto particolarmente innovativa dal punto di vista delle linee, ma anzi sembra voler consolidare l’attuale family feeling del marchio, anche se il tradizionale scudetto dal profilo cromato contenente il marchio cresce in dimensione fino a diventare un vero e proprio elemento di stile caratterizzante il frontale. La linea laterale della carrozzeria, che richiama un po’ quella della Bravo, viene spezzata da una nervatura all’altezza dei passaruote e dalle frecce laterali a led. Come sulla 147 nella versione a 5 porte la maniglia posteriore è nascosta nel montante, a tutto vantaggio della pulizia della linea, mentre il portellone posteriore si piega per simulare uno spoiler e accogliere i nuovi gruppi ottici a virgola, abbandonando i classici tondi.


Gli interni dovrebbero presentare la classica plancia sportiva in stile Alfa e una “zona” multimediale centrale, maggiormente in stile Lancia. La sportività di questo modello è sottolineata dalla presenza, sotto la consolle centrale, del manettino del sistema DNA (Dynamic, Normal, All Weather) che controlla il sistema di trazione e l’esp in base allo stile di guida scelto.

I motori dovrebbero essere il 1.4 T-Jet da circa 150 cv e i nuovissimi Multi-Air da 135 cv o 165 cv , mentre come unità diesel dovrebbero essere montati gli stessi 1.6 da 120 cv, 2.0 da 165 cv e 1.9TST da 190 cv che equipaggiano già la Bravo e la Delta.

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